Il pesce d’acqua dolce è un patrimonio da preservare. Non lo avete mai assaggiato o storgete il naso? Potrete ricredervi dal 26 al 29 maggio 2022 quando si svolgerà un Festival dedicato al pesce d’acqua dolce nei Comuni di Nago-Torbole ed Arco nell’alto Garda Trentino.

Rilancio del Pesce d’Acqua Dolce e dell’Acquacoltura

Il ‘Festival del Pesce d’Acqua Dolce – Freshwater Fish Week’ vuole evidenziare tre punti importanti, tali da differenziarlo da una ‘sagra’. Un evento non solo locale che abbina allo spettacolo per il pubblico un apporto qualificato al settore della ristorazione e del mondo dell’ospitalità gardesana e trentina.

Foto di Bernd Hildebrandt da Pixabay

L’obiettivo è quello di far conoscere il pesce lacustre e il miglior utilizzo in cucina mettendone in risalto le qualità organolettiche insieme alle zone produttive, capaci di offrire le maggiori garanzie al consumatore.
Per rilanciare il pesce di lago e di fiume è necessario fare cultura sia tra i ristoratori, ma soprattutto verso il pubblico che in proposito ha conoscenze spesso molto scarse.

Non una sagra ma un vero festival

Ancora pochi sanno che cosa è l’Acquacoltura trentina e nazionale e come sia segno di salubrità dei prodotti. Acqua pura, mangimi selezionati, non sovraffollamento nelle vasche sono la garanzia migliore per chi si appresta a consumare questo pesce. Tra i consumatori italiani emerge oggi un cambiamento dell’opinione in termini positivi nei confronti del pesce di allevamento: si parla sempre più frequentemente di sostenibilità e di attenzione all’ambiente.

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Dove si svolgerà il festival

Il ‘Festival’, si svolgerà presso la Colonia Pavese di Torbole dal pomeriggio di giovedì 26 maggio sino alla sera di domenica 29 maggio. Due i  momenti didattici pomeridiani che precederanno i momenti d’assaggio. Tradizionali ‘Laboratori’ che porranno il loro focus sui vari prodotti e sugli innovativi “Storytelling”, storie di prodotti, di gente, di cibi: la conoscenza dei prodotti con la storia dell’azienda o dei consorzi di produzione ma anche incontri con chef, pescatori del lago, giornalisti, dietologi del calibro di Evelina Flachi, ben nota ai telespettatori per le sue presenze su Rai 1.  E ancora show cooking e possibilità di assaggio.

Questi gli chef protagonisti dell’evento:

Peter Brunel, chef stellato Michelin che lavora ad Arco, allestirà una cena ad invito e sarà presente quale relatore al convegno del 28.05. La sua cucina è raffinata, tesa ad una continua ricerca.

Isidoro Consolini, di Torri del Benaco, uno dei primi ed esperti chef creativi, sa esaltare i sapori di tutti i pesci gardesani, abbinandolo agli oli del lago più adatti e alle erbe officinali del Baldo.

Marcello Franceschi, trentino di Madruzzo, cuoco professionista da molti anni e insegnante negli ‘alberghieri’, ama la creatività in cucina e sa stupire con accostamenti sempre nuovi.

Ivo Miorelli, chef e patron del ristorante Alla Terrazza, torbolano doc, è nato nel ristorante di famiglia ed ha sempre creduto nella cucina del pesce del Garda mantenendo la tradizione con rivisitazioni anche di pesci “poveri” che sa rendere bene e far apprezzare.

Fiorenzo Perremuto, nato a Trento da padre siciliano e mamma veneta (cuoca) è Executive Chef al Cerana Relax Hotel di Madonna di Campiglio. Abbina le eccellenze del territorio ai sapori mediterranei e spesso utilizza del pesce di lago, il salmerino in particolare.

Il ‘Festival del Pesce d’Acqua Dolce – Freshwater Fish Week’, ideato dal giornalista Giulio Biasion, è promosso e organizzato da Edi House e dall’Associazione Club dei Sapori con i patrocini della Provincia Autonoma di Trento, Trentino Marketing, i comuni di Nago-Torbole ed Arco e l’Apt Garda Dolomiti. Numerose le aziende che hanno aderito quali la Strada dei sapori Garda-Dolomiti, FIPE nazionale, Confcommercio, Assocentro Arco, gli itticoltori Astro ed Armanini, la Cooperativa l’Agraria, il Consorzio Tutela dell’Olio Extravergine Garda DOP ed altri.

Roberta Capanni

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