Il latte di Lucca è stata una vera sorpresa. La città è lì, vicina e bella eppure qui siamo in piena campagna. Mucche felici, tranquille, segno che anche il loro padrone lo è. E, infatti, Stefano Baisi pare un uomo felice. felice di stare tra le sue mucche da latte. Le chiama una per una, ognuna con il suo nome: Carolina, Adelina e via dicendo.

E loro sembrano adorarlo. Ognuna con il suo carattere, il suo “modo di fare”, ma si vede che lo conoscono bene.  E lui adora loro. 46 anni di vita, non sempre  facile,  quella di Baisi.

La vita dell’allevatore con il sorriso

Sveglia alle cinque tutti i giorni per 365 giorni all’anno perchè le mucche “non hanno il calendario”! Non ci sono feste, vacanze, ci sono solo loro. E in questa realtà non è facile trovare una donna che voglia condividerla. Deve essere forte e determinata come lui.
Stefano è simpatico, preparato e consapevole del lavoro che ha scelto. Una scelta fatta con il cuore.

Una scelta fatta non senza pensare ma, quando suo nonno ha capito che non poteva più farcela, e gli ha chiesto aiuto Stefano ha risposto. Ha lasciato gli studi universitari in cui eccelleva, per dedicarsi a quell’attività in cui era cresciuto., in cui aveva passato i suoi pomeriggi di bambino, quando la scuola era finita o c’erano le vacanze. E come dovevano sembrargli grandi quegli animali che pretendevano cura e amore.
I genitori non hanno certo gioito delle sua scelta adulta ma lui si è impegnato, ha fatto un mutuo e, piano, piano sta trasformando quella che ora è la sua azienda.

 

LE MUCCHE FELICI

Mucche felici. Con il caldo stanno bene nella grande stalla dove se ne stanno comode e al fresco. Quando è l’ora escono a brucare il trifoglio e le altre erbe che gli sono congeniali. Mentre siamo lì, Stefano fa uscire una grossa mucca che fa tutto da sola, esce e rientra quando è l’ora. L’ha acquistata da una signora che non poteva più tenerla e lei era abituata così. Mentre lei si incammina verso il prato,  le altre la vedono passare e protestano!
Sono simpatiche le mucche di Stefano, curiose e di razze diverse, più o meno produttive. C’è anche un giovane toro molto attivo, arrivato qui piccolo e denutrito e ora sempre pronto all’azione. Ci sono anche  delle giovani vitelline. Una ha solo quattro giorni ed è dolcissima.

Volpina e le altre

Volpina, invece, ha quattro mesi e scambia il mio braccio per qualcosa di gustoso da “biascicare”. E’ delicata e fa il solletico. In questo luogo si sta bene, c’è armonia e si sente.  Intanto Stefano parla delle sue mucche con sempre più amore. Un allevatore e produttore di latte moderno che ha reso bella la sua stalla. Fiori all’entrata con  un bel prato verde perchè a lui piace accogliere chi lo segue sui social. Sono i bambini che vogliono andare in azienda a conoscere quelle mucche di cui hanno seguito, specialmente durante il lock down, la vita.

Stefano ci parla di cosa mangiano le sue mucche, ci racconta dei parti e altri aneddoti. Infine ci spiega il perchè ha decisio di far produrre formaggi con il suo latte.
Quando al produzione è iniziata ad aumentare mi sono accorto che conferire alla cooperativa di cui ero socio non mi dava i margini per far crescere la mia azienda. Così ho deciso di portare il mio latte ad un piccolo caseificio artigianale della zona,  e creare formaggi da vendere direttamente.

Vendita  diretta al mercato

Nei mercati di Campagna Amica da Lucca alla costa, Stefano si è fatto la sua clientela. Poi ci sono alcuni ristoranti e chi ordina e ritira. Dal primo sale, alla mozzarella, dalla burrata alla ricotta fino al formaggio leggermente stagionato. Ma è lo yogurt il suo cavallo di battaglia. Rigorosamente nel barattolo di vetro che fidelizza i clienti e non inquina. Infatti chi lo riporta ha indietro 20 centisimi. Un lavoro in più per Stefano ma a lui non dispiace perchè meno plastica c’è in giro e meglio è per tutti!

Ci domandiamo di quante ore è fatta la giornata di Stefano, tra l’accudire le sue mucche, i mercati e la parte burocratica che in Italia è sempre molto impegnativa. Lui ci riesce perchè con la passione si fanno molte cose.
In questo angolo di natura, tra campi di grano, laghetti e alberi, Stefano Baisi trascorre la sua vita sperando di poter costruire la sua abitazione proprio davanti alle sue mucche. Il suo sogno è una bella casa in legno, un sogno che noi gli auguriamo di realizzare presto.

La degustazione dei suoi prodotti ci dimostra che la sua strada è giusta. Lo yoigurt è come quelli che potremmo fare in casa, cremoso e per niente acido, i formaggi dalla caciotta semplice a quelle sfiziose (peperoncino e tartufo), dalla mozzarella che sa di latte fresco ai formaggi morbidi. Chi è in zona Lucca lo cerchi perchè ne vale la pena.  QUESTA LA SUA PAGINA FACEBOOK