Chi ci segue sa bene che noi di Terapia Forestale abbiamo parlato spesso. E sinceramente ora ci fa quasi sorridere vedere che, aiutata anche dal corrispettivo in lingue inglese, ora venga presa sempre più in consideazione. La terapia forestale (Forest Therapy) e i bagni di bosco (Forest Bathing) in Italia iniziano ad affacciarsi adesso. Ma stare nella natura è sempre stata un’attitidine antica quanto l’uomo. E’ stata la società moderna, e soprattutto il sistema consumistico, ad allontanarci da ciò che ci “ricarica”.
Per primo il Giappone e i loro studi
Nel 1982 dal Ministero delle Foreste giapponese nell’ambito di un programma di sanità pubblic ha creato il termine Shinrin-yoku. E in questo paese lo praticano abitualmente 5 milioni di persone. In altri paesi non c’è una certificazione ma ci sono “guide abilitate”. In Niova Zelanda e Giappone i medici possono prescrivere la Terapia Forestale.
Il nostro paese inizia ora, timidamente. I Giapponesi hanno fatto studi seri sull’argomento vedendo che la natura può aiutarci a prenderci cura di noi da molti punti di vista. La terapia consigliata è di almeno 15 minuti respirando, prendendo coscienza del nostro respiro e di quello delle piante. Ovviamente i benefici maggiori si ottengono in boschi lontani dalle aree urbanizzate. Sempre i giapponesi, applicano anche un rigido protocollo.
Il bosco deve contenere almeno una di queste specie il Leccio, la Quercia, il Faggio. Inoltre il bagno forestale deve durare almeno due giorni consecutivi .A tutto ciò si abbina anche il Digital Detox cioè cellulari spenti.
Bosco foto di Roberta capanni
Calma, rilassamento e ripristino dell’equilibrio
Per chi volesse approfondire consigliamo la lettura di questo volumetto scaricabile a cura del CNR e del Club Alpino Italiano (QUI) Un benessere diffuso, una maggiore calma, un ritrovato equilibrio fisico e mentale sono solo alcuni degli aspetti più evidenti di questi “bagni di foresta”. Chi è abituato a camminare nei boschi lo sapeva anche prima che si chiamasse Forest Bathing.
Iniziative in Toscana
Inoltre segnaliamo l’iniziativa iniziata in Toscana con ConfGuide Confcommercio Grosseto. Il primo appuntamento è fissato per sabato 8 maggio alle 9,30 all’Oasi di San Felice. Prenotazione obbligatoria al 338 5623163 entro il 7 maggio, posti limitati. Prezzo 10 euro. Altre indicazioni sulla sessione: la durata è di circa 2 ore.
Per chi poi volesse avere ancora qualcosa di più consigliamo le girnate di immersione in un bosco toscano al confine tr ai comuni di san MIniato e Montopoli. Qui il contatto con il bosco sarà ancora più inclusivo. Primo appuntamento il 24 maggio 2021 per prenotarsi ci si può iscrivere anche al gruppo Gustarviaggiando in cammino e seguire le informazioni.
