La storia del profumo, Firenze-Parigi e René Florentin sono alla base dell’antica sapienza custodita nell’olfatto di ognuno di noi. Tramite un odore, un gusto, un suono proiettiamo l’immagine di un ricordo nella nostra mente. Sono i nostri cinque sensi che danno vita alle nostre emozioni, sia positive, come il piacere o la felicità, che negative come la rabbia e la paura. I Greci, i Romani e gli Arabi davano grande importanza alla coltivazione delle erbe odorose, tanto da farne potenti essenze scaldate attraverso il fuoco.

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Con Alessandro Magno si aprì l’età d’oro del commercio delle spezie. Tracciò una rotta di navigazione conosciuta come “la via delle Spezie” che dall’Europa andava all’India e oltre. Raggiungeva le isole delle Spezie (conosciute come Molucche). Forse il primo punto di partenza dell’espansione europea nel mondo e del colonialismo, insieme alla “ via della seta”.    

Arte dei Medici e degli Speziali

La storia del profumo, Firenze-Parigi e René Florentin. Ma sarà con il medioevo fiorentino e la ri-scoperta di molti trattati alchemici antichi, che l’Arte dei Medici e degli Speziali diverrà una grande e potente istituzione. Tanto potente da editare nel 1498 “Il Ricettario fiorentino”, il primo codice di farmacopea comparso sul territorio italiano. 

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La storia del profumo

Se dovessimo stabilire un periodo storico nel quale la distillazione delle essenze prese campo, si dovrebbe raccontare in modo approfondito tutte le epoche antiche, specialmente quelle Orientali. All’inizio del mondo moderno la vera divulgatrice fu Caterina de’ Medici, che andando in sposa al Re di Francia, portò con se un’intera corte di artisti che eccellevano in tutte le Arti conosciute. 

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Santa Maria Novella Firenze

Caterina proveniva da Firenze, città nella quale il commercio delle spezie, delle essenze e la produzione di profumi era già affermata nella società. Erano i frati di Santa Maria Novella, dedicandosi all’estrazione e alla lavorazione delle erbe nei loro orti botanici a divenire gli alchimisti di eccellenza dei balsami e dei profumi. Prodotti che indossati dalle nobili dame, combattevano la scarsa igiene e il cattivo odore anche del pellame conciato.

Un profumiere a corte

La storia del profumo. Firenze-Parigi e René Florentin. Caterina introdusse alla corte francese un profumiere di sua fiducia, Renato Bianco, allevato e cresciuto con i frati di Santa Maria Novella. Da loro aveva appreso tutti i segreti della distillazione alchemica tanto da divenire in poco tempo per i parigini l’indispensabile René Florentin (LEGGI). Profumiere della Corte, proprietario di bottega su Pont Saint Michel, luogo prediletto di acquisti e di incontro per la migliore società parigina.

Le essenze di Renè Florentin

Le essenze prodotte dal maestro divennero indispensabili per la nobiltà che si era resa conto che gli odori buoni facilitavano i rapporti e rendevano gradevoli gli incontri. Ma c’è sempre un lato oscuro della medaglia. Il profumiere divenne molto ricco e potente, ma anche malvagio e profittatore tendente al delirio di onnipotenza. Solo grazie alle alte protezioni che si servivano dei suoi prodotti divenne ancora più famoso e temuto. 

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Profumi e veleni

Sì perché come René Florentin distillava profumi divenne imbattibile anche nella produzione dei veleni che venivano usati in modo molto sofisticato in tutte le corti europee per detenere il potere ed eliminare nemici e invidie. Si racconta che fosse usanza presso i nobili portare la biancheria intima nel negozio di René affinché i commessi la profumassero con sostanze odorose. René studiò una composizione velenosa nella quale intingere la biancheria prima di profumarla.

la biancheria avvelenata

Nulla la distingueva dagli altri tessuti diversamente trattati. Ma una volta indossati gli indumenti la sostanza velenosa, reagendo con il calore del corpo, diveniva attiva come un potente acido. Ustionando così la pelle del malcapitato che moriva tra atroci sofferenze. Si sa ormai che per non soccombere al potere si deve diventare amici del possibile nemico. E fu così che René continuò ad avere la protezione di Caterina. Tanto denaro e molte onorificenze, divenendo l’uomo più amato e temuto di tutta Parigi. Segnò con le sue essenze odorose e velenose l’epoca della grande fiorentina Caterina dei Medici. Regina e madre di ben tre Re e ava di molte corti europee.