“Tutto è energia e questo è tutto quello che esiste”. Lo diceva Albert Einstein che non è stato solo un grande e celebre fisico, ma ha cercato per tutta la vita di comprendere il mistero che unisce coscienza e materia. Ha perseguito la ricerca infinita socratica della conoscenza di noi stessi, cercando di provarla scientificamente.

L’essere umano è come una sfera di energia

L’essere umano è come una sfera di energia, la quale fluisce da una estremità, circola attorno al centro e fuoriesce dall’altra. Questo parte grazie al sistema “Toroidale”. Un sistema auto-organizzante dell’universo che troviamo in molti elementi. Nella natura dinamica di un tornado, nei fiori, nei frutti, nei semi, nel campo elettromagnetico che circonda la terra o nell’analogo campo elettromagnetico che circonda l’essere umano.
Il toroide è un vortice di energia con il quale la natura crea e sostiene la vita. L’energia si esprime all’uomo sotto forma di frequenza e di vibrazione ed è per questo motivo che le vibrazioni si misurano in Hertz. Perché l’acustica che è udibile all’uomo come la musica, è in Hertz. Lo stesso ragionamento avviene per le vibrazioni ottiche come le lunghezze d’onda. Le più veloci vengono percepite dal nostro occhio sotto forma di colori. Poi c’è il nuovo mondo della rete, ma per questo vi rimandiamo a un altra lettura (LEGGI)

ph. Okan Caliskan

Siamo energia ma non ce ne importa nulla

“Noi vediamo, sentiamo, parliamo, ma non sappiamo quale energia ci fa vedere, sentire, parlare o pensare. Quel che è peggio, non ce ne importa nulla. Eppure noi siamo quell’energia. Questa è l’apoteosi dell’ignoranza umana” ( Albert Einstein). Quindi, quella “ciambella” toroidale che abbiamo intorno al nostro corpo è il nostro campo energetico (anche se non lo vediamo). Esso dipende e si plasma attraverso i nostri pensieri, emozioni e azioni sia nel bene che nel male. Ed è quando proviamo un pensiero, una reazione negativa ad un problema che ci sentiamo stanchi, arrabbiati, demotivati come “bloccati”, spenti.
Quando invece il nostro pensiero è positivo, quando proviamo amore e bellezza, ci sentiamo attivi e brillanti. Questa è l’energia che vibra a una frequenza più alta e tutto diventa più sereno e luminoso. Attraiamo persone simili a quello stato d’animo. Allora possiamo comprendere che la nostra energia funziona come un magnete.

San Miniato al Monte Ph Elena Tempestini

I nove sistemi interni

Proviamo a fare un riscontro oggettivo per definire l’uomo e la sua energia. Il corpo umano è costituito da nove sistemi interni: circolatorio, digerente, endocrino, muscolare, nervoso, riproduttivo, respiratorio, scheletrico e urinario. Ognuno è composto da tessuti e organi. I tessuti e gli organi sono composti di cellule, che a loro volta sono composte di molecole formate da atomi, ed eccoci avvicinarci al dunque. Di cosa sono composti gli atomi? Di particelle sub-atomiche le quali sono formate di ENERGIA.

PH Elena Tempestini
Giochi di Luce San Miniato al Monte

Allora proviamo a fermarci un minuto per riprendere fiato (e pensate quanto la respirazione sia importante per il nostro benessere). Iniziamo ora a comprendere che senza la conoscenza di come funzioniamo, qualsiasi allenamento sia esterno che interno non potrà avere l’esito perfetto del quale potremmo usufruire. 
Pensiamo alla musica. Essa è come un linguaggio universale che accresce il nostro benessere. Possiamo scegliere la tipologia da ascoltare in base al nostro stato d’animo. Proviamo a considerare la musica per ciò che è, vibrazione. Guardiamola come un perfetto “pacemaker” che più ha ritmo, più fa battere velocemente il cuore producendo maggiore adrenalina. Più è lento più si favorisce il rilassamento circolatorio e mentale con lo stimolo delle endorfine diminuendo anche la tensione muscolare.

Foto di Sabine Zierer da Pixabay 

Sarà per questo che l’uomo possiede al suo interno il sistema endocannabinoide? Il sistema di neuromodulazione che regola i meccanismi dei circuiti cerebrali dei quali fanno parte l’appetito, la stanchezza, la memoria, il sistema riproduttivo, immunitario e tutto il resto che liquidiamo con troppa facilità con la parola stress quando non risponde ai nostri “comandi”. La nostra società è al limite dell’entropia perché abbiamo un disperato bisogno di imparare a conoscere e comprendere meglio noi stessi. Solo allora ci meraviglieremo che tutto ciò che serve all’essere umano è già dentro di noi.

Elena Tempestini