Regali di Natale tra vera enogastronomia tipica, educazione, salute e benessere. Caro Amico, ti scrivo...regalare cibo e coccole è di moda. Il ritorno dei veri valori. è nell’aria. Molte persone si sono stancate del superfluo. Questo porta ad una crescita dei Regali di Natale dedicati al cibo e benessere. Una bella notizia che forse racconta di come stiamo cambiando. Dopo lo spreco a 360° in cui la nostra società consumistica era completamente immersa, la crisi ha iniziato far riflettere. Si pensa non solo al risparmio ma anche alla salute, intesa in senso olistico.
I regali di Natale di oggi spesso non sono fatti di cose inutili di cui abbiamo le case piene ma guardano, o cercano di guardare, un po’ oltre.
Non solo, quindi, ceste e cestine ma di tutto un po’ con specialità soprattutto italiane. A questo si aggiungono i “pacchetti benessere” sia alle terme che dal parrucchiere sottocasa. Oppure fare qualcosa con le proprie mani.
I pacchi di Natale di oggi
C’era un tempo che i pacchi e le ceste natalizie piene di cibo erano soprattutto aziendali. Nelle case arrivavano quelle del datore di lavoro con pandoro, panettone e uno spumantello dolce da far paura. Poi le cose sono cambiate e i pacchi dono aziendali erano andati scemando. Da qualche anno, secondo alcune stime, donare cibo anche agli amici più cari, è diventato un regalo di quelli fatti con il cuore. Non più ceste con panettoni industriali ma prodotti di pasticceria, creati dalle abili mani di maestri pasticceri, con lunghe lievitazioni e farine di qualità.
Prodotti e servizi come regalo di Natale
Nei cesti si trovano quindi meraviglie come fagioli zolfini “veri”, salami al vin santo fatti da abili norcini, olio biologico preso al frantoio con attenzione alla cultivar, vino DOCG che al primo sorso racconti tutta la storia del suo territorio e naturalmente spumante, rigorosamente italiano e via dicendo.
Ceste meravigliose dove il food made in Italy diventa simbolo di condivisione di valori e amicizia. Personalmente però mi domando se le persone che riceveranno questo bendidìo sapranno davvero apprezzare. Scambieranno gli zolfini o i fagioli di Sorana (giustamente carissimi e meravigliosi) per normali cannellini? Comprenderanno la differenza insita nelle qualità nutritive e nella buccia sottile? Comprenderanno che quel Barolo è un concentrato di storia da trattare con cura? “Sciaguatteranno “ il prezioso Franciacorta docg Millesimato, quindi metodo classico, che avete cercato per ore facendo raggiungere all’enotecario lo sfinimento?
Scrivere una lettera
In base a questi dubbi le ipotesi che suggeriamo sono due. Aggiungere una bella lettera, scritta a mano, per ritrovare anche il gusto del contatto anima-parola. Qui descrivere, pezzo per pezzo, il contenuto prezioso del nostro regalo o regalare qualcosa che curi corpo e anima. Un corso per esempio! Io faccio così con chi so che non ha la giusta conoscenza e devo dire che le persone ringraziano. Fare formazione sempre e comunque da parte di chi si occupa di alimentazione, benessere e salute in generale è un dovere.
Non serve poi molto. Se non avete denaro da impiegare basterà un pacco di vere lenticchie di Castelluccio di Norcia (non acquistate al supermercato) e un buon Verdicchio. Oppure una piega con massaggio da un nuovo parrucchiere per l’amica che non ha mai molto tempo da dedicarsi.Regali di Natale per festeggiare ma con il cuore!
Rosy Pergola
credits: foto di copertina tratta dal Blog di Stefanian Storai “Mina e le sue ricette del cuore” foto di Stefania Storai
