A Villa Rospigliosi, nel cuore della Toscana il barocco accoglie l’arte contemporanea.

Permanente dell’artista greca Paulina Cassimatis. L’indagine dell’uomo attraverso lo sguardo dell’artista.

Andar per ville. L’Italia tutta accoglie ville meravigliose con secoli di storia alle spalle, dimore di un tempo andato che oggi sono oggetto di cura e di costosi restauri. Un patrimonio unico al mondo che per anni è stato lasciato in stato di abbandono ma che oggi può diventare una risorsa per il turismo di qualità attirato dalle bellezze del nostro paese ma anche dall’ambiente rilassante della nostra meravigliosa campagna.

barocco con contemporaneo Villa Rospigliosi Lamporecchio

barocco con contemporaneo Villa Rospigliosi Lamporecchio

In questo contesto si inserisce, in Toscana, Villa Rospigliosi una dimora seicentesca che domina le colline sopra Lamporecchio in provincia di Pistoia, un crocevia storico importante tra Firenze e Lucca. La storia di questa monumentale villa è legata a Papa Clemente IX, al secolo Giulio Rospigliosi, che chiese al più famoso ed eclettico artista del suo tempo di disegnare questa residenza di campagna.

Anche se il papa non riuscì a vedere la villa finita questa fu portata a termine e la famiglia Rospigliosi, originaria dell’alta Italia, la usò come casa di vacanza fino ai primi del novecento quando la cedette. Negli anni ’50 qui era presente un convento per ragazze di famiglia non troppo agiata e la villa, in totale decadenza, divenne anche oggetto di racconti sinistri popolati di fantasmi.

 

barocco con contemporaneo esterno

barocco con contemporaneo esterno

Villa Rospigliosi ormai da qualche anno è tornata a nuova vita. Un prezioso ed attento restauro l’ha riportata ai fasti a cui era destinata grazie all’intervento di una società che ne ha compreso il valore. Un immobile restituito al territorio in quando aperto alle sue esigenze: infatti a Villa Rospigliosi si svolgono rassegne di musica, convegni, manifestazioni e tante coppie si appropriano per qualche ora della sua bellezza per immortalarla nel loro giorno più bello.

Per noi, come per loro è un’oasi di pace, quella che nel pensiero di chi l’ha desiderata doveva essere. La vista spazia sull’ampia valle di un verde brillante e regala spazio all’indaffarato animo umano.

 

Paulina Cassimatis con la sua permanente a Villa Rospigliosi

Diverse le collezioni d’arte contemporanea  che hanno trovato dimora nella villa, l’ultima quella inaugurata il 22 ottobre 2016 di Paulina Cassimatis, giovane e valente artista greca, che con le sue opere indaga l’animo umano. La sua tecnica classica, basata su due elementi fondamentali quali  la tradizione del ritratto e la bellezza statuaria dell’arte greca ha per protagonista l’uomo che racconta attraverso la manipolazione dei materiali e dove, l’impronta dell’artista, si ritrova lì nell’atto della creazione. Modi d’essere è il titolo della mostra e del catalogo che la indaga. Una scelta unica e non scontata come sempre accade in questo nuova vita vissuta da Villa Rospigliosi.

barocco con contemporaneo Modi d'essere

barocco con contemporaneo Modi d’essere

L’arte contemporanea è ben presente in questa dimora storica e fa da contraltare alla struttura barocca rendendo piacevole il confronto anche al moderno fruitore.  Le opere di Paulina Cassimatis dislocate nei vari piani della villa saranno visibili durante gli orari di visita della villa e si aggiungeranno alle opere di altri artisti contemporanei.

Negli spazi delle antiche cucine di Villa Rospigliosi ha sede anche un altro gioiello, questa volta della più grande cucina italiana: nate per ospitare pranzi di alto lignaggio oggi le cucine ospitano il ristorante “Atman” del pluristellato Igles Corelli e una preziosissima cantina di vini. Perché niente è scontato a Villa Rospigliosi.

 

Rosy Pergola