Le ciliegie del castello dei Vicari sono una prelibatezza e nei mesi della tarda primavera gli alberi fioriti sono uno spettacolo. I gelsomini in fiore e caprifoglio profumano l’aria e l orto cresce rigoglioso.
Amo immensamente il colore e il sapore delle ciliegie. Ed amo un posto in Toscana che riesce a coniugare la mia sete di “storica”, il mio animo medievale e il mio palato avido di rossi frutti. Incastonato tra i campi di grano, i filari dei vigneti e le colline toscane c’è un piccolo borgo etrusco in posizione strategica vicino a Volterra: Lari.
Questa piccola collina sulla quale sorge Lari, fu fin dall’antichità al centro di sanguinose battaglie tra le città toscane. Fu così fino al 1400 quando divenne un possedimento della città di Firenze. La fortezza che si erge maestosa dal colle fu costruita nel Duecento e fortificata nei secoli successivi. Era la sede dei Vicari fiorentini che amministravano la provincia di Pisa che dall’alto potevano vedere bene il territorio.
Novantacinque imponenti gradini devono essere scalati per accedere al cortile interno sul quale si affacciano il palazzo dei Vicari e il palazzo dei Cancellieri. Sulla facciata novanta stemmi degli antichi amministratori della giustizia. Qui tutto rievoca le battaglie cavalleresche che venivano condotte per cacciare i nemici dai propri possedimenti e tutto in nome della parola libertà.
Al castello fanno contorno case e botteghe, la loggia del mercato, voluta da Cosimo I Medici, e la chiesa di Santa Maria Assunta e San Leonardo che ospita la Madonna con Bambino di Andrea della Robbia. Questa rocca quindi mantiene ancora intatta l’atmosfera genuina e misteriosa del medioevo.
“Venni a Lari, dalla sua rocca mostrai paese vasto, la parte più bella della Toscana”
Leopoldo II Granduca di Toscana
Le pietre sono ancora li, intatte a testimonianza dei fatti che furono. Oggi Lari possiede un prodotto gastronomico che si tramanda da secoli cioè la produzione delle ciliegie. Sono ben 19 le varietà di ciliegie coltivate e 500 i quintali annui prodotti con i quali vengono preparati distillati e dolci. Ogni anno una festa viene organizzata all’interno della fortezza affinché questo prodotto venga esaltato.
Ricetta facile e gustosa per un ricco dolce a base di ciliege?
Ingredienti per la torta di ciliegie
- 300g di farina –
- 300 g di ciliegie
- 2 uova medie
- 120 g zucchero di canna
- 75 g di burro
- 100 g di latte
- scorza di 1/2 limone
- 1 bustina di lievito per dolci
- un pizzico di sale
Come fare
- Montiamo le uova insieme allo zucchero,
- aggiungiamo il burro ammorbidito con la scorza di limone,
- aggiungiamo la farina e il lievito e per ultime le ciliegie. ( lasciatene una dozzina per guarnire la torta) .
- Versare l’impasto (abbastanza sodo) in una tortiera foderata con carta da forno e livellarlo,
- aggiungere le restanti ciliegie sopra la torta
- inforniamo a 180* per circa 30 minuti.
- Alla fine della cottura lasciamo la torta in forno per altri 10 minuti questo per evitare che si sgonfi al contatto con l’aria più fredda.
