Ogni sette anni si festeggia. Ma solo ogni sette anni. Siamo a Pelago, paese nato intorno al castello dei Conti Guidi verso il 1000. Qui ogni 7 anni si celebra la Festa Grossa per rendere omaggio al miracoloso al Santissimo Crocifisso. 11 giorni di festeggiamenti e di eventi religiosi che hanno il sapore di antiche feste paesane dove il sacro e il profano convivevano con naturalezza.

“La festa” nel DNA

Noi che ci occupiamo di “sapori e saperi”, di viaggi vicini e lontani, ogni giorno scopriamo quanto sia ricca la nostra penisola di feste e celebrazioni. Non passa giorno che non ci sia qualcosa da festeggiare, onorare o ricordare. Abbiamo lo spirito della festa nel DNA. Per questo ci piace parlarne, per questo una festa che si tiene “ogni sette anni” è degna di essere ricordata visto che è più unica che rara!

Le origini della Festa Grossa non son documentate. L’unica certezza è la venerazione crescente per il crocifisso conservato all’interno dell’Oratorio del Santissimo Crocifisso, meglio conosciuta come Chiesa della Compagnia, risalente al XV secolo. La Chiesa ospitava una confraternita di laici, della Vergine Maria, nata nel 1500 e soppressa alla fine del 1700. Un gruppo religioso che curava molto le più importanti ricorrenze religiose. La Chiesa ha comunque sempre ospitato il Crocifisso, a dimostrarlo i numerosi doni dei devoti.

Un paese in festa

Una festa che coinvolge tutto il paese e che si porta dietro nuove e vecchie forme di intrattenimento. E così tra celebrazioni religiose, convegni, commedie, giochi e cene di solidarietà sarà possibile godersi Pelago.

L’iniziativa è organizzata dal Comitato Festa Grossa, Presieduto dal Parroco della Parrocchia di San Clemente a Pelago. Il comitato è composto da diverse associazioni e dal Comune di Pelago che  è parte attiva nella programmazione e organizzazione. Si aggiunge il patrocinio della Diocesi di Fiesole e della Provincia di Firenze. Il tema di quest’anno (2014) della manifestazione è “Sotto la stessa croce.”

La festa del 2014

L’inaugurazione vera e propria della festa sarà sabato 6 settembre alle 15 con l’invio dei Messaggeri a cavallo e la sfilata del corteo storico. Domenica 7 settembre dalla mattina ci sarà l’estemporanea di pittura. Nel pomeriggio, concerto d’organo di Daniele Dori ed alle 21 il convegno “La Sindone, indagine su un mistero” tenuto dalla Sindonologa di fama internazionale Emanuela Marinelli.

Da lunedì 8 settembre a partire dalle 18 ci saranno i “Giochi rionali” per grandi e piccini, al campino del centro pastorale. Martedì 9 settembre, da non perdere  la testimonianza della Fraternità della Visitazione di Piandiscò alle 17,30. A  seguire la cena  multietnica di solidarietà aperta a tutti e il concerto di Don Giosy Cento cantautore di musica leggera cristiana. Mercoledì 10 alle 17 c’è la caccia al tesoro fra rioni e la sera “la Corrida” con gare di ballo, canto e recitazione. I Giochi fra rioni proseguiranno fino a domenica. Venerdì alle 21 è prevista la processione e la veglia alla croce con allestimento di tende con i ragazzi provenienti da varie parti della Toscana, sabato 13 settembre alle 20 ci sarà l’apericena in piazza e subito dopo una serata revival degli anni ’60 con musica dal vivo. Infine domenica alle 11,15 Santa Messa con il rinnovo delle promesse sponsali e degli anniversari di matrimonio, alle 12 pranzo di solidarietà in piazza aperto a tutti, alle 21 Processione Solenne con il SS. Crocifisso per le strade del paese e, poi, per concludere, alle 23 spettacolo pirotecnico.

Per chi fa trekking  ci sono ottimi percorsi http://www.comune.pelago.fi.it/opencms/opencms/Contenuti/Categoria_primaria/Evento_8367.html?pagename=338