Pomodori e profumo di antiche merende. La vita quotidiana ci porta spesso a viaggiare su e giù per le nostre città, in tasca abbiamo i nostri sogni. I nostri desideri, a volte ricordi di quando eravamo bambini. Se andiamo verso le colline, verso la campagna, con il cantar delle cicale possiamo sentire profumi che inconsciamente ci riportano a momenti impagabili, a quando ancora esistevano le merende fatte con pane e olio, burro e acciuga o vino e zucchero per i più grandi.

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Pomodori, colore e sapore

Pomodori e profumo di antiche merende. Anche se siamo ormai abituati alla città, non possiamo togliere dalla memoria del cuore le scampagnate fuori porta. Con questi pensieri, mentre guardavo una pianta di pomodori belli, grandi e succosi, stavo pensando a una vecchia semplice ricetta che spesso ci ritroviamo a comprare in fretta e furia al supermercato, ma che con facilità in estate possiamo fare dando vita anche a molti barattoli da legare poi con un bel nastro colorato e regalare a chi vogliamo bene: i pomodori secchi sott’olio! Un regalo che sarà molto gradito sia al  cuore sia al palato.

Pomodori

La ricetta: pomodori secchi sott’olio

Per un vasetto
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tagliare a metà i pomodori seguendo la membrana, e metterli su una graticola a pancia in su. Salati al sole pieno per una giornata intera. La sera metterli al riparo. Per 5 giorni procedete nello stesso modo. Sole pieno e riposo notturno. Quando saranno secchi accoppiare la metà di ogni pomodoro con una foglia di basilico come fossero tramezzini. Metterli in un vasetto di vetro sterilizzato (cioè fatto bollire in acqua completamente ricoperto per almeno un’ora). Aggiungere olio e pomodori facendo attenzione a non lasciare bolle d’aria. Riempire di olio fino all’orlo e aggiungere 2/3 peperoncini. Chiudere ermeticamente e riaprire o regalare in pieno inverno. Il pane abbrustolito, e la fortuna di un caminetto, renderanno la semplicità dei pomodori una succulenta ricetta sempre gradita che porterà una folata estiva!